Pensare che le note odorose dell’ambra grigia possano derivare dagli abissi del mare rende il suo
mondo olfattivo ancora più misterioso. Non a caso questa essenza viene chiamata anche “oro
fluttuante”, una sostanza di origine marina tanto odorosa quanto singolare. Infatti l’ambra grigia
altro non è che una concrezione formata da becchi e ossi di calamari, il cibo preferito dei capodogli.
*
atori grigia
tic eria